AR e VR nelle ristrutturazioni: simulatori ed esperienze immersive che rivoluzionano il design degli spazi

Simulatori di ristrutturazioni con AR e VR: la nuova frontiera del design degli spazi
La trasformazione digitale del settore immobiliare e del design d'interni ha fatto un salto esponenziale con l'arrivo di strumenti di simulazione basati sulla realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR). Oggi, sia professionisti che clienti possono visualizzare, sperimentare e modificare ristrutturazioni e progetti in tempo reale, ancora prima di mettere il primo chiodo. Fino a che punto possono portarci questi simulatori immersivi nella creazione di spazi efficienti, belli e funzionali?
Cosa sono i simulatori virtuali di ristrutturazioni: tecnologia ed esperienza
A differenza dei tradizionali rendering statici o planimetrie 2D, i simulatori con AR e VR permettono di immergersi nella proposta: muoversi all’interno degli spazi ricreati, modificare colori, mobili o texture, e persino misurare il flusso di circolazione o l’incidenza della luce a diverse ore del giorno. Questo progresso riduce drasticamente il divario tra aspettative e risultato finale.
- L'AR sovrappone immagini digitali all’ambiente reale tramite smartphone, tablet o smart glasses, permettendo di vedere mobili, materiali o finiture integrati nello spazio fisico.
- La VR trasporta l’utente in una ricreazione completamente digitale dello spazio, offrendo libertà totale di esplorazione, modifiche e confronto tra proposte.
Un recente rapporto di ThinkingID indica che oltre il 56% degli studi di architettura in Europa ha già implementato VR o AR nelle fasi di concettualizzazione, tradotto in un coinvolgimento maggiore del cliente e una significativa riduzione di errori e modifiche successive.
Benefici reali per agenti, designer e proprietari
- Gli agenti immobiliari aumentano l’attrattiva dei loro annunci e ottengono chiusure di vendita fino a 2 volte più rapide, grazie alla possibilità di "vedere" potenziali ristrutturazioni o mobili nella proprietà.
- Designer e architetti risparmiano tempo nella comunicazione, riducono le iterazioni e presentano idee più chiare e persuasive.
- Proprietari e utenti finali acquisiscono fiducia nel validare i cambiamenti, sperimentare stili e prevedere i costi prima di impegnare grandi investimenti.
Secondo il portale Android Ayuda, le applicazioni che combinano AR, IA e simulatori di design consentono di accelerare il processo decisionale tra il 30% e il 50%, con una diminuzione dei rifiuti e un aumento dell’indice di soddisfazione del cliente.
Dal render all'esperienza: simulatori e app consigliate
Le principali piattaforme sul mercato puntano alla convergenza tra intelligenza artificiale, AR e VR per ricreare ogni tipo di spazio: abitazioni residenziali, uffici, hotel e persino locali commerciali. App come RemodelAI, Room Planner o Houzz integrano cataloghi di mobili, simulazione della luce naturale e realtà aumentata per personalizzare gli ambienti all’istante.
- RemodelAI utilizza IA per generare ristrutturazioni virtuali in pochi secondi e propone idee di design ottimizzate secondo le preferenze dell’utente.
- Room Planner permette di pianificare mobili in scala reale con AR e visualizzare diverse configurazioni nello spazio.
Anche dal cellulare, gli utenti possono esplorare design popolari, scaricare proposte e modificare stanze in 3D, secondo il confronto effettuato da HogarApps. Questo tipo di esperienza rafforza decisioni rapide e riduce la distanza tra cliente e professionista.
Impatto sul business immobiliare: opportunità o sfida per broker e studi?
L’uso di simulatori virtuali con AR/VR non è solo una tendenza: sta facendo la differenza nelle prestazioni del settore. Studi recenti suggeriscono che i progetti che incorporano visualizzazione immersiva ottengono tra il 17% e il 28% in più di engagement su piattaforme immobiliari e social network, aumentano il ticket medio e riducono i tempi di commercializzazione.
Per broker, sviluppatori e studi di design, la chiave è integrare strumenti flessibili, multipiattaforma e facili da aggiornare durante tutto il processo, privilegiando l’esperienza utente e la personalizzazione.
Come iniziare? Consigli pratici per integrare AR e VR nel processo creativo
- Valuta le tue esigenze: cerchi di mostrare un solo concetto o esplorare più varianti di design in uno stesso spazio?
- Prova applicazioni compatibili con dispositivi mobili per guadagnare agilità e ridurre i costi di attrezzature VR dedicate.
- Integra immagini e rendering generati da IA per scenari ultra realistici, oppure utilizza soluzioni come Deptho Sketch to Render per trasformare schizzi in ambienti professionali in pochi minuti.
- Crea tour virtuali e realizza sessioni di feedback in diretta con il cliente, affinando i dettagli prima di eseguire i lavori.
Questa tendenza non solo ottimizza comunicazione e redditività, ma genera esperienze memorabili. Diventare un pioniere nell’adozione di simulatori virtuali sarà un vantaggio tangibile rispetto alla concorrenza.
Chiusura: l’esperienza come nuovo standard del settore
La popolarità dei simulatori virtuali nelle ristrutturazioni e nel design d’interni segnerà un divario storico tra i professionisti che si adattano e quelli che restano indietro. Scommettere su soluzioni AR e VR focalizzate sull’esperienza significa puntare su una comunicazione chiara, agile e visivamente indimenticabile. Se vuoi portare il tuo studio, business o progetto immobiliare al livello successivo, in Deptho disponiamo di strumenti come Redesign, Fill Room o Sketch to Render. Osa fare il salto nella nuova era visiva e scopri di più sulle tendenze per agenti e sviluppatori nel nostro blog.